La Cappella degli Angeli nasce dalla ristrutturazione della preesistente cappellina, rappresenta un'opera d'arte e nello stesso tempo un luogo, che si pone con dolcezza in rapporto armonioso con i fedeli, fruitori sia di quello Spazio Sacro sia della dimensione temporale che richiede il colloquio Divino. Realizzata dal Maestro Amedeo Brogli nel 2010 e, consacrata da Mons. Felice di Molfetta Vescovo di Cerignola-Ascoli Satriano Presidente della Commissione Episcopale della CEI per la Liturgia, Presidente del Centro Azione Liturgica (CAL-Roma). Il turista o pellegrino nel recarsi in visita alla Cappella, come primo impatto, sulla parete all'ingresso, inserito tra due aperture decorate a vetrate, scorge l'ANGELO DELLA SOGLIA, custode di quel passaggio di alto valore simbolico, entrando sulla colonna centrale troviamo l'ANGELO DELL'ACCOGLIENZA, in piedi, fissato sulla colonna, elegante nella rotazione del busto, indica a chi entra il luogo della presenza di Cristo, sulla parete di destra, si scorge l'ANGELO DELLA SPERANZA, pensoso e riflessivo, mentre sulla sinistra vediamo l'ANGELO DELLA GIOIA, sorridente, inginocchiato sotto al Tabernacolo, si trova l'ANGELO DEL FUOCO, con in mano una fiamma, porta la luce alla Luce, amore all'Amore come premessa sicura di Vittoria sul neNico. Il policromatico flusso di pietre entra in un dialogo ritmico con le forme e l'esuberante geometrizzazione astratta. Le aree irregolari della striscia musiva, ora riquadrate, ora ondulate, ora a campo pieno, gli accostamenti di materiale, gli equilibri formali delle masse cromatiche trovano nella tecnica del sectile e in quella del vermiculato un territorio ad alta potenzialità espressiva.
Orario di apertura per visite individuali/di gruppo:
Aperto tutti i giorni